Il report di ieri sera: tre partite di fuoco ad M6 Sport!

Tre gare di fuoco hanno animato la serata di ieri: l'ottava giornata di FL Milano non poteva iniziare nel migliore dei modi. 

Ad inaugurare la danza il match fra Thc e Don Girò, con i primi in partenza avanti di quattro punti e virtualmente favoriti. Parte meglio la squadra biancoverde che, grazie all'ormai abituale strappo personale di Borrometi, si porta in vantaggio. Un primo tempo combattuto termina con il parziale di 2-2, con il Don Girò che riesce a pareggiare due volte il vantaggio avversario. 

Nel secondo tempo emerge la qualità del Don Girò che con pazienza e qualità inizia a dettare il ritmo della gara, complice qualche nervosismo di troppo fra le fila degli avversari. In particolare salgono in cattedra Menani, Iacuaniello e Cherchi che a suon di gol mettono il risultano in sicurezza. Lodevole ma infruttuoso lo sforzo del THC di accorciare continuamente le distanze, vince meritatamente Don Girò, che risale la china della classifica. 

Don Girò vs THC 10-5. 

Segue la sfida tra City Cargo e Partizan Degrado: un'occasione imperdibile per portarsi a 21 punti ed allungare sulle inseguitrici per i primi, l'opportunità per rilanciarsi per i secondi. 

Nel primo tempo la sfida è bloccata, tattica, studiata: complice un'impeccabile castello difensivo del Partizan, i ragazzi di Pallete non trovano spazi e concedono qualche occasione di troppo agli avversari, non concretizzata grazie anche a degli ottimi interventi di Burckhadt tra i pali. Quando poi il City Cargo riesce a trovare la via del gol, il Partizan riequilibria subito grazie alla rete di Rizzi. 

Nel secondo tempo le squadre si allungano, cala la tenuta fisica ed emerge la qualità del City Cargo: il gol di Maggio (al rientro dopo mesi di stop) e di Girbaldi (doppietta e primo posto in classifica cannonieri) consolidano il vantaggio e portano i rossoneri alla sesta vittoria su sei gare. 

City Cargo vs Partizan Degrado 3-1

A chiudere, il match fra Doctolib e Leoni di Sparta. Anche per i primi vale lo stesso discorso, occasione importante per provare a rimanere in scia della capolista; per i secondi, invece, la voglia di portare a casa i primi tre punti in stagione. La buona volontà dei Leoni di Sparta, che recuperano Bernasconi ma si presentano ancora una volta ridimensionati, non può nulla di fronte alla qualità dei Doctolib. Dopo tre minuti i ragazzi di Magrini conducono già 3-0. Alì infonde coraggio e speranza ai suoi con il gol della bandiera ma nella ripresa il copione non cambia: qualche schermaglia di troppo costringe poi il direttore di gara a fischiare la fine anzitempo. 

Poco cambia, il risultato era già ampiemente stato messo in sicurezza. 

Doctolib FC vs Leoni di Sparta 13-1.